Sistema normativo e partecipazione politica nella Sicilia del tardo Medioevo

  1. Titone, Fabrizio 1
  1. 1 Universidad del País Vasco/Euskal Herriko Unibertsitatea
    info

    Universidad del País Vasco/Euskal Herriko Unibertsitatea

    Lejona, España

    ROR https://ror.org/000xsnr85

Liburua:
Des chartes aux constitutions : autour de l'idée constitutionnelle en Europe (XIIe-XVIIe siècle)

Argitaletxea: Publications de la Sorbonne

ISBN: 9791035102784

Argitalpen urtea: 2019

Orrialdeak: 211-231

Mota: Liburuko kapitulua

Laburpena

Le norme regolative dei rapporti tra re e paese così come dei margini d’autonomia delle comunità urbane e rurali (universitates) nella Sicilia tardomedievale rivelano un carattere marcatamente contrattuale. Questo studio considera sia il grado di partecipazione locale nei dibattiti consiliari, sede istituzionale in cui si formulavano le richieste da presentare al re e in generale si discutevano affari di rilievo per la comunità, sia le possibili forme di conseguimento, di definizione e di graduale implementazione di norme a cui governanti e governati accordavano un valore regolativo della vita politica e dei rapporti di potere. Del processo di definizione del sistema giuridico, considereremo in particolare il ruolo delle comunità e le modalità di confronto con l’autorità regia. Un elemento guida nell’analisi è costituito dall’intervento delle assemblee locali (consilium civium) per appurare il grado di partecipazione all’attività politica e ai processi di negoziazione. Prendiamo inoltre in esame alcune raccolte documentarie, che possono essere identificate in maniera differente, che costituiscono una memoria della comunità e sono testimonianza delle modalità partecipative e di confronto in sede assembleare e in generale nella vita locale. Si considera infine un'ulteriore sede di negoziazione, il Parlamento.